Emergenza siccità e caldo record hanno caratterizzato il 2025 secondo il report dell’osservatorio città clima di Legambiente realizzato in collaborazione con il gruppo Unipol. Ad essere più colpito soprattutto il Sud Italia, in particolare il Nord della Sardegna, la Puglia e la Sicilia.
Una vera e propria emergenza quella che ha dovuto affrontare la Sicilia soprattutto il versante occidentale dove le piogge sono state di meno, gli allevamenti, con gli animali che hanno rischiato di restare senz’acqua per abbeverarsi visto il prosciugamento dei pozzi. Le aziende del settore, si rileva, sono state costrette ad acquistare l’acqua a costi insostenibili.
In Italia anche nel 2025 la crisi climatica lascia il segno, e lo fa in maniera sempre più profonda. Nella Penisola nel 2025, aumentano gli eventi meteo estremi arrivando a quota 376, con +5,9% rispetto al 2024. Il 2025 diventa, così, il secondo anno con più eventi meteo registrati in Italia, negli ultimi 11 anni,
Allagamenti da piogge intense), danni da vento ed esondazioni fluviali sono i principali fenomeni che si sono abbattuti di più nel corso dell’anno. Preoccupa anche il forte aumento dei casi legati a temperature record, +94% rispetto allo scorso anno, quello delle frane da piogge intense, +42%, e danni da vento, +28,3%.
le regioni ad aver subito gli impatti maggiori degli eventi meteo estremi sono state: Lombardia, con 50 casi, Sicilia, 45, e la Toscana con 41.
Una fotografia preoccupante quella scattata dall’Osservatorio Città Clima di Legambiente che mette in evidenza quanto la crisi climatica stia accelerando il passo anche in Italia causando danni, rendendo il territorio più fragile, e mettendo in pericolo anche la vita delle persone.
LEGAMBIENTE - 2025 SEGNATO DA SICCITA’ E CALDO RECORD
64