“Stop! Alle aggressioni al personale sanitario e socio- sanitario”.
Questo lo slogan, ma soprattutto il motivo, che ha spinto la FP Cgil a intraprendere una serie di iniziative a tutela del personale sanitario. E si è cominciato questa mattina dall’ospedale Cannizzaro dove domenica scorsa un uomo straniero con problemi psichiatrici ha aggredito con una forbice due dottoresse e un paziente. Una dottoressa è caduta a terra durante la colluttazione rimanendo leggermente ferita. Grazie all’intervento di un infermiere e degli agenti di polizia l’uomo è stato bloccato.
Ciò che si chiede, oltre a più sicurezza, anche più personale. Proprio al personale è stato consegnato un vademecum dove viene spiegato passo dopo passo, come affrontare una probabile aggressione.
La FP Cgil segnala che negli ultimi 5 anni, l’INAIL ha registrato oltre 12 mila casi di infortunio sul lavoro legati a violenze, aggressioni e minacce, con una media di circa 2.500 incidenti all’anno, di cui il 75% riguarda donne, su tutto il territorio nazionale.
Un’occasione quella di oggi anche per dire no all’autonomia differenziata e una raccolta firme a tutela del mondo del lavoro
CONCETTA LA ROSA
Segretaria Generale FP Cgil Catania