Salviamo la bellezza dello Stretto di Messina – Patrimonio dell’umanità. L’obiettivo è proprio l’inserimento dell’area dello Stretto di Messina nella cosiddetta tentative list, la lista che depositano i governi dei paesi aderenti all’Unesco da cui attingono per avanzare la candidatura. Il primo step è la conferenza indetta stamattina da legambiente, goletta verde, e dai comitati che si sono schierati contro la realizzazione del ponte sullo stretto di Messina a punta faro, una delle più suggestive e oggetto di espropri da parte del governo nazionale per la realizzazione dell’imponete opera.
In occasione della tappa conclusiva di Goletta Verde in Sicilia, Legambiente e il comitato promotore hanno ruibadito la bellezza e unicità paesaggistica, geologica e geomorfologica dell’area e lanciando, anche un appello al Ministero dell’ambiente (MASE) e al Ministero della Cultura (MIC), a cui spetta l’ultima parola nell’iter della World Heritage List dell’Unesco, affinché ascoltino e prendano in considerazione l’istanza che arriva dai territori.
Oggi Goletta Verde è tornata anche a ribadire anche il suo No al Ponte ritenendola un’opera inutile, dal forte impatto paesaggistico e ambientale, e dal conto salato. Per l’associazione ambientalista le opere prioritarie da realizzare sono altre . A preoccupare sono i ritardi infrastruturali con collegamenti lenti e precari: sia su strada che su rotaie.
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