E’ Sud chiama nord ad avere sollevato la polemica sull’aumento della tari, la tassa per coprire i costi dei rifiuti, che è a carico dei cittadini. Il coordinatore cittadino a Modica dle movimento di cateno de luca, giovanni spadaro, ha rilevato che il consiglio comunale a Modica, in sessione urgente, ha approvato il Pef (Piano economico finanziario) deliberando un aumento della tassa sui rifiuti del 3%. “E meno male – si legge nella nota – che per il 2024 la regione Siciliana ha elargito, un contributo di oltre 950.mila euro per gli ‘Extra costi nel settore rifiuti’. Insomma per Sud Chiama Nord i contributi regionale erano destinati ad abbattere i costi della tassa. Contattata la sindaca Maria Monisteri ha chiarito che la maggiorazione del 3% è pure tra le più basse applicate rispetto agli altri enti: a Pozzallo la maggiorazione è del 14%. Gli oltre “950 mila euro – ha rilevato l’assessore al bilancio delia vindigni – permette al nostro Ente di coprire gran parte dei considerevoli aumenti derivati dall’emergenza rifiuti nel corso del 2022 che ha avuto come conseguenza il necessario conferimento in discariche fuori dalla Sicilia, considerando l’aumento del prezzo del carburante e l’impennata del tasso di inflazione. Critici sono i consiglieri comunali della maggioranza a Pozzallo Francesco Ammatuna Franco Giannone e Valentina Sudano che puntano il dito contro la Regione Siciliana, che non ha ancora adottato un piano dei rifiuti. Il consiglio di pozzallo ha approvato un atto di indirizzo in cui si è impegnato il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a studiare tecnicamente il modo di utilizzare le somme ricevute dalla Regione per ridurre la Tari ed ovviamente le bollette. L’aumento della TARI in tutti i comuni della regione- ha denuncato sud chiama nord di pozzallo0- colpisce anzitutto i commercianti e in maggior percentuale le attività alberghiere e di ristorazione. Il presidente dell’associazione nazionale dei comuni italiani in sicilia, paolo amenta, ha chiarito di avere sostenuto che il contributo che la regione ha messo a dispozione copre solo il 30% dei sovraccosti prodotti dal giugno 2022 2023. I 50mln non risecono a coprire tutti gli aumenti dei costi. il Presidente Amenta ha chiarito cheha approvato i pef e non ha insetito il contributo potranno utuilizzralo abbattendo la tari utilizzabndo i fondi per fare un conguaglio nell’ultima rata allegerendo il costo della bolletta a favore del cittadino
MODICA - AUMENTO TARI, ANCI “FONDI ESIGUI”
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