SANITA' - AGENAS, BALZO IN AVANTI PER LA SICILIA

Balzo in avanti della Sicilia, in tema di buona sanità. Lo dice il report Agenas presentato oggi a Roma. Il Programma nazionale Esiti pubblicato dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali evidenzia alcuni criteri legate alle performace, alla velocità dei tempi di intervento ed in generale alle prestazioni delle strutture sanitarie italiane nel 2023. Ad avere il primato anche ospedali iblei: per l’operazione in caso di frattura del femore in pazienti sopra i 65 anni, nella classifica delle 14 migliori strutture, ce ne sono tre della Sicilia che hanno garantito la prestazione tempestiva (entro 48 dall’arrivo in ospedale) in tre anni consecutivi ad almeno il 75% dei pazienti: l’ospedale san Giovanni di Dio di Agrigento, l’ospedale di Trigona a Noto e l’ospedale Guzzardi a Vittoria. Tra le strutture con i migliori risultati si distinguono l’Umberto I di Siracusa e l’Ospedale Sandro Pertini di Roma. L’angioplastica coronarica con impianto di Stent eseguita entro 90 minuti dall’arrivo in ospedale, mostra valori positivi (ovvero viene effettuata in almeno il 60% dei pazienti che ne hanno bisogno) negli ultimi tre anni in 35 strutture, tra cui in cinque della Sicilia: San Giovanni di Dio di Agrigento, Giovanni Paolo II di Ragusa, Barone Romeo a Patti (Messina), Sant’Antonio Abate di Trapani e il Civico di Palermo. Gli interventi di bypass sono aumentati rispetto agli anni passati, ma restano al di sotto dei livelli pre-pandemici. Tuttavia, alcuni ospedali come l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico”G.Rodolico – San Marco” – Catania, registrano un tasso di mortalità più elevato, con l’8,63%, sebbene abbiano un buon volume di casi. Secondo il presidente della regione, renato Schifani: «I risultati del rapporto di Agenas premiano gli sforzi della Regione». Le evidenze del rapporto dell’Agenas testimoniano l’impegno e la determinazione con cui la nostra Regione ha lavorato per migliorare l’assistenza e per ridurre il divario storico con altre aree del Paese. Il balzo in avanti, sottolineato anche dal direttore generale Mantoan, è frutto di investimenti mirati e della dedizione del personale. Continueremo a lavorare per rafforzare la sanità siciliana, assicurando ai nostri cittadini un sistema sempre più efficiente». Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando i risultati del Programma nazionale esiti dell’Agenas.