MODICA - 5G, L’AMMINISTRAZIONE DA CHE PARTE STA?

di Marco Scavino
311 visite

Il caso del 5g a Modica è tutt’altro che chiuso. Il malcontento è espresso dal comitato e dai cittadini delusi dal confronto avuto con l’assessore Tino Antoci. In sostanza si evidenzia che il comune di Modica paga una società per studiare il territorio e produrre un piano per istallare le antenne sul territorio ma lo studio non fa altro che confermare le esigenze della società che aveva provveduto ad avviare i cantieri. Quest’ultimi in alcuni casi con il silenzio assenso. Quindi prima al comune non si accorgono che delle società stanno presentando un piano per istallare torri da oltre 30 metri per potenziare il già esistenze segnale 5g, poi corrono ai ripari chiedendo la sospensione per redigere un piano che andasse incontro alle esigenze dei cittadini residenti nei quartieri coinvolti e, infine, dopo mesi di lavori e soldi spesi dall’ente pubblico si torna , sostanzialmente, al punto di partenza. Le antenne infatti sono state spostate di qualche centinaio di metro, in altri pare qualche decina, ma insistono comunque nelle zone già coinvolte e per cui è nato il comitato che aveva chiesto all’amministrazione comunale, rea di non aver visto le richieste, di tutelare gli interessi dei cittadini che sostanzialmente chiedendo di utilizzare o le torri e i pali già esistenti, i siti dunque già utilizzati o di preferire zone realmente periferiche. Il piano adesso dovrà andare in giunta per le considerazioni e l’eventuale approvazione ma il comitato è in disaccordo e chiede un consiglio comunale aperto sul tema.

Potrebbe interessarti anche:

©2022 Video Mediterraneo – Powered by Rubidia. Tutti i diritti riservati | R.V.M. Srl – S.S. 115 Km 339,500 – Modica (RG) | P.Iva 00857190888.