Ambulanze ed Elisoccorso del 118 dal primo luglio potrebbero viaggiare senza anestesisti-rianimatori a bordo. È l’allarme che lancia l’AAROI-EMAC Sicilia – l’associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani emergenza area critica – che rappresenta oltre 800 professionisti sul territorio regionale.
Il motivo è la remunerazione inadeguata dei medici impegnati nei servizi di elisoccorso. Questione portata a conoscenza della regione e dell’assessorato alla salute che però ancora non ha avuto riscontro.
Per questi motivi, l’Associazione ha comunicato che dal primo luglio i medici interromperanno la loro disponibilità, che è sempre resa su base volontaria, a ricoprire turni presso i mezzi del 118.Il rischio concreto, ora, è che le postazioni H12 e H24 delle eliambulanze del 118 siciliano rimangano scoperte, con gravi conseguenze per la gestione dell’emergenza sanitaria regionale.
PRES. AAROI EMAC SICILIA
GIANLUIGI MORELLO