“In attesa di altri accertamenti, nonostante ieri sia stato effettuato un ulteriore prelievo e uno scavo per ispezionare la rete idrica nel luogo dove si è verificato il problema, senza avere riscontrato anomalie, l’ordinanza rimane in vigore fino a quando, i valori già nettamente migliorati, non saranno rientrati nei parametri previsti. Pertanto rimane in vigore il divieto di utilizzo dell’acqua per uso potabile”. E’ quanto comunica questa mattina il comune di Vittoria a proposito del problema dell’acqua inquinata a Scoglitti, nel quadrilatero compreso fra Riviera Lanterna, via Plutone, Strada Lucarella per Gela, via Plebiscito e via Genova. Un ulteriore prelievo è stato eseguito oggi e i risultati sono attesi per lunedì. Se i parametri saranno rientrati, l’ordinanza cesserà di essere in vigore. La zona nella quale si trovano sia il tubo della condotta idrica che quello della rete fognaria è stata interdetta ma i lavori voluti dal sindaco Francesco Aiello, che ha detto di scavare e capire bene cosa stesse succedendo, oltre ad immettere cloro, si sono conclusi ed è stata già verificata la tenuta dei tubi che hanno sostituito quelli vecchi e rotti. Continuano, intanto, le polemiche politiche. Dopo le dichiarazioni della presidente del consiglio comunale Concetta Fiore, che invita tutti a rassegnare le dimissioni, data la gestione dell’emergenza, ieri il consigliere comunale di Forza Italia, Biagio Pelligra, ha attaccato l’amministrazione comunale, che a suo dire “si conferma ancora una volta impreparata di fronte alle emergenze e incapace di dare risposte all’altezza delle aspettative”. Interviene anche il presidente di Confcommercio Vittoria, Gregorio Lenzo, che denuncia la mancanza di “informazioni chiare e semplici, che possano aiutare cittadini e operatori e chiede interventi concreti come misure compensative per gli esercenti delle aree più colpite che hanno dovuto affrontare disagi e costi aggiuntivi o, ancor di più, un coinvolgimento dell’ente pubblico con ditte referenziate in grado di intervenire nei processi di depurazione, fino al sostegno al mondo dell’imprenditoria locale e a soluzioni che possano agevolare i cittadini in questa fase di difficoltà. Non è il momento di cercare responsabilità, – conclude Lenzo – ma di affrontare il problema”.
SCOGLITTI - ACQUA INQUINATA, OGGI NUOVO PRELIEVO
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