Tristezza, malessere, nostalgia. Li avverte chi soffre del cosiddetto fenomeno del «Christmas Blues», che genera in un italiano su 4 ansia, apatia, insonnia e stanchezza fisica e mentale. A fornire questi numeri è un sondaggio che è stato realizzato tra ottobre e novembre da Ikono Roma, rete di spazi immersivi attiva in altre sette città europee.
Il 24% dei partecipanti ha detto di provare «tristezza e malinconia» durante le festività invernali, mentre il 56% ha dichiarato di sentirsi principalmente «grato e felice». Il rimanente 20%, «alterna momenti spensierati a sentimenti di noia e nostalgia» (11%) e chi si dice «indifferente al clima natalizio» (9%).
Le cause? Molti ritengono che la colpa sia delle pressioni sociali che spingono a dover essere felici quasi a tutti i costi in questo periodo». Tristezza che in alcuni si genera poiché riaffiorano i «ricordi passati legati al Natale», spesso riguardanti persone che non ci sono più, altri sono più tristi perché vivono situazioni di «disaccordi familiari o difficoltà relazionali» o l’«assenza o distanza dalle persone care».
E a sentire le persone di Christmas Blues ne soffrono in tanti
Vox