COMISO - ANZIANA MUMMIFICATA, FIGLIO RICOVERATO

Si trova ricoverato in una struttura sanitaria per pazienti psichiatrici l’infermiere di 58 anni che due giorni fa a Comiso ha fatto ritrovare il corpo dell’anziana madre, morta quasi due anni fa all’età di 94 anni. Il corpo ormai mummificato di Maria Melilli si trovava nella camera da letto nella stessa casa in cui viveva con il figlio e dove l’uomo ha continuato ad abitare, dormendo nella camera accanto. L’uomo, che è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per i reati di occultamento di cadavere e truffa aggravata, dopo il ritrovamento del corpo, è stato affidato alle cure dei medici, infatti non si è presentato neanche a lavoro, dove avrebbe dovuto fare il turno di notte. Questa mattina, intanto, si sono svolti i funerali della donna: una breve cerimonia al cimitero, con la presenza dei membri dell’associazione Charis, una comunità cristiana della quale la signora, che oggi avrebbe compiuto 96 anni, frequentava insieme al figlio. Era presente anche la sindaca, Maria Rita Schembari. Un breve corteo ha condotto la salma della signora Melilli verso la tomba di famiglia, dove già è sepolto il marito, padre dell’infermiere. Sulla bara è stata apposta una targa con la data della nascita e della morte presunta, il 15 marzo 2023: è la data che lo stesso infermiere avrebbe comunicato agli inquirenti come data del decesso dell’anziana madre, che sarebbe sempre rimasta nel letto di morte, senza mai essere spostata, per 23 mesi. Cosa abbia portato il figlio a nascondere la morte della madre è ancora un mistero, non è chiaro se lo abbia fatto per continuare ad incassare i soldi della pensione o a causa di un attaccamento morboso alla donna, che, stando ad indiscrezioni, sarebbe stata trovata ben vestita, curata e con fiori freschi nella stanza.