Gridano vergogna le lavoratrici e i lavoratori Asacom di Catania: hanno diverse perplessità , e con loro la cisl, sull’avviso di accreditamento delle cooperative e degli enti, emanato dall’Amministrazione comunale di Catania il 30 giugno scorso, relativo al servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli studenti con disabilità. Ecco perché stamattina i lavoratori Asacom si sono dati appuntamento per un sit-in davanti la sede dell’assessorato ai servizi sociali. Mentre i colleghi garantiscono il servizio per i ragazzi impegnati nelle attività estive, quelli liberi da turno hanno voluto denunciare quanto accade.
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Secondo la Cisl, la Fisascat Cisl e l’Associazione Asacom, l’avviso contiene criteri eccessivamente discrezionali per l’accreditamento delle imprese cui sarà affidato il servizio, in palese contrasto con quanto previsto dal Regolamento comunale e persino con le linee di indirizzo dell’ANAC. Le organizzazioni denunciano che tali criteri non garantiscono adeguatamente né i diritti dei lavoratori né quelli degli assistiti, minando così la qualità e l’efficacia del servizio pubblico. E si minaccia la formazione degli stessi operatori.
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Un avviso che contrasta anche con quello della città metropolitana di Catania che, invece, dice la Cisl, rispetta i criteri
