CORRUZIONE - AVVISO DI CONCLUSIONE INDAGINI PER AMATA

La Procura di Palermo, rende noto l’agenzia di stampa Adnkronos, ha concluso l’inchiesta a carico dell’assessora regionale al Turismo della Sicilia Elvira Amata, accusata di corruzione. Questa mattina l’esponente politica di Fdi ha ricevuto l’avviso di conclusione indagini firmato dai sostituti procuratori Andrea Fusco e Felice De Benedittis, che coordinano l’inchiesta. A questo punto la Procura si prepara a chiedere il rinvio a giudizio per Amata. Al centro dell’inchiesta contributi per eventi culturali a fondazioni ed enti, in cambio di incarichi e consulenze per lo staff del presidente dell’ARS Gaetano Galvagno, indagato anche lui per corruzione, insieme alla sua portavoce, Sabrina De Capitani, alla presidente della Fondazione Dragotto Marcella Cannariato, all’imprenditore Nuccio La Ferlita (organizzatore di eventi) e a Marianna Amato, dipendente della Fondazione orchestra sinfonica siciliana. Intanto, anche nelle ultime ore PD e M5S sono tornati a chiedere le dimissioni di Amata e Galvagno. Per Michele Catanzaro, capogruppo del Pd all’Ars, è un passaggio obbligato “se si vuole dare un segnale di discontinuità” dopo gli scandali “Da Cannes a See Sicily fino alle vicende più recenti”. Pure il capogruppo del M5S all’Ars Antonio De Luca rincara la dose. “Schifani non può più temporeggiare, – dice – rimuova l’assessora Amata e sottragga l’assessorato a Fratelli d’Italia o sarà l’Ars a pronunciarsi, ed è già pronta la mozione di censura contro di lei. Le opache manovre che sembrano trasparire dalle intercettazioni riportate sui giornali, unitamente al mancato finanziamento della serie su Biagio Conte, non sono che le ultime gocce che hanno fatto traboccare un vaso già colmo da tempo”.