E’ il momento giusto per investire nell’ospitalità, secondo il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che alle ore 12 di oggi ha aperto la piattaforma telematica dell’Irfis per la presentazione delle domande relative al bando promosso dalla Regione Siciliana per il potenziamento dell’offerta ricettiva. Finanziata per complessivi 135 milioni di euro con risorse del Fondo sviluppo e coesione 2021-2027, è rivolta a micro, piccole, medie e grandi imprese alberghiere ed extralberghiere operanti in Sicilia: alberghi, bed and breakfast, ostelli, campeggi, villaggi turistici, case vacanze, rifugi e strutture aggregate, comprese reti d’impresa e cooperative. I contributi a fondo perduto sono destinati a progetti di ristrutturazione, ampliamento, riattivazione o realizzazione di nuove attività turistiche attraverso il recupero o la riconversione di immobili esistenti. Le agevolazioni vanno da 50 mila a 3,5 milioni di euro, con procedura valutativa a graduatoria. Sono previsti due distinti regimi di aiuto, “de minimis” e “in esenzione”, ognuno con soglie e condizioni specifiche. Gli interventi dovranno rispettare i limiti di cubatura previsti dalle normative edilizie vigenti e non sarà ammesso consumo di nuovo suolo. Le imprese selezionate avranno 24 mesi di tempo per completare i lavori. Le domande potranno essere presentate fino alle ore 17 del 15 ottobre 2025. Per il governatore è “uno strumento strategico per rafforzare e rendere ancora più competitiva l’offerta turistica siciliana. I dati continuano a premiarci – ha detto – la Sicilia si conferma tra le mete preferite nel panorama internazionale, attirando un numero crescente di visitatori, anche di fascia medio-alta. È dunque il momento giusto per accelerare gli investimenti sull’accoglienza e sulla qualità dei servizi turistici dell’Isola». E sarebbe anche il momento di rilanciare il flusso dei passeggeri all’aeroporto di Comiso: un’infrastruttura depotenziata carente di voli che invece potrebbe rappresentare un trampolino di lancio per tutti gli imprenditori e per chi ha investito nel settore alberghiero – turistico nell’area orientale ma che si vedono penalizzati da un sistema di collegamento precario
TURISMO - BANDO PER POTENZIARE OFFERTA E SCALO IBLEO?
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