PORTICELLO - BAYESIAN, DOMANI RIPRENDONO LE OPERAZIONI

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Riprenderanno domani le operazioni per riportare a galla il Bayesian, il veliero affondato a Porticello la notte del 19 agosto 2024 portando in fondo al mare sette vittime, tra cui il magnate Mike Lynch e la figlia Hannah di 17 anni. E’ quanto deciso nel corso di una riunione, questa mattina in Capitaneria di Porto, dalla quale è emerso che serviranno altri 16 giorni per completare le operazioni di recupero. Se tutto va bene la nuova data per vedere l’imbarcazione tirata su sarà il 26 giugno. Alla riunione hanno preso parte i pm di Termini Imerese, che coordinano l’inchiesta per omicidio colposo plurimo e naufragio colposo, gli avvocati che difendono le parti civili e tutti i consulenti, sia di accusa che difesa. “Ci sono in campo due proposte – dice l’avvocato Mario Bellavista che assiste la famiglia del cuoco deceduto durante il naufragio – Una è quella di sollevare lo yacht da prua, una seconda da poppa. Nell’incontro si è deciso di lasciare all’impresa la decisione. Noi abbiamo chiesto le garanzie che venga tutto documentato. Deve esserci riferito ogni cambiamento dell’imbarcazione perché, a quanto ci dicono, è molto probabile che questa modalità di sollevamento porterà dei danni più o meno evidenti, allo scafo”. Per completare l’intervento non verranno utilizzati sommozzatori almeno fino a quando non sarà accertata la causa del decesso del sub olandese morto durante il taglio del boma, a 49 metri di profondità. La prossima riunione è prevista per il 25 giugno.

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