Dalle parole dei bambini il riscatto per l’Italia. È uno dei messaggi emersi oggi a Catania dove si è celebrata la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie voluta dall’Associazione Libera.
La giornata si celebra ogni anno il 21 marzo, primo giorno di primavera.
Tante le manifestazioni in tutta Italia: a Catania si è svolto un corteo a cui hanno partecipato moltissimi studenti ma anche cittadini e istituzioni.
Partito dal Giardino Bellini, il corteo si è mosso per le strade del centro storico per concludersi all’interno della chiesa di San Nicolò l’Arena, in piazza Dante, dove alcuni alunni e rappresentanti delle scuole partecipanti hanno i nomi delle vittime innocenti delle mafie.
Questa giornata infatti nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome. Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome.
Da qui l’iniziativa della lettura dei nomi
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ANTONINO GUGLIELMINO
Nipote Isp. Lizzio Ucciso dalla Mafia
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Cittadina