Oggi è toccato al capoluogo siciliano ma negli scorsi giorni si è tenuto anche in altre città italiane e proseguirà ancora in altre città d’Italia tra i mesi di dicembre e gennaio. I METALMECCANICI CHIEDONO DI avere il contratto collettivo nazionale del lavoro Centinaia di metalmeccanici palermitani stanno scioperando da stamattina, davanti la sede di Sicindustria, in via XX Settembre, a Palermo. Lo sciopero, di otto ore, è proclamato a livello nazionale, convocato dalla Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm.
Segretario Generale Fiom Palermo
FRANCESCO FOTI
RSU SISPI PALERMO
ANTONIO FLACCOMIO
RSU SELIKAB CARINI
CARMELO CALO’
“Non è mai accaduto – commenta Antonio Nobile segretario generale Fim Cisl Palermo Trapani – che la controparte presenti una contro piattaforma chiudendo di fatto il confronto con le organizzazioni sindacali, buttando via sei mesi di incontri e trattativa. Adesso siamo ad un punto di stallo”. “Chiediamo il rinnovo del contratto di lavoro e la tutela dello stesso – spiega Giovanni Gerbino, segretario dei metalmeccanici della Uilm Palermo – nell’ultimo incontro Federmeccanica è stata provocatrice nei confronti delle organizzazioni sindacali. I lavoratori metalmeccanici chiedono più salario, visto che sono i lavoratori meno pagati d’Europa, e meno ore di lavoro, perché dobbiamo tutelare i posti di lavoro in virtù delle nuove metodologie di attività “.