La città di Catania è alle prese con la pulizia delle strade dalla cenere laviche causata dall’eruzione dell’Etna di questi giorni, cenere che è arrivata fino a Siracusa.
Dalle prime luci dell’alba sono all’opera le spazzatrici e gli operatori manuali per eliminare la cenere la cenere vulcanica da strade e marciapiedi, lavoro che verrà completato entro lunedì, ristabilendo gradualmente anche le condizioni di sicurezza alla viabilità.
Il Comune per agevolare rapidamente il conferimento ha stabilito due centri di raccolta presso le isole ecologiche di viale Tirreno a Trappeto nord e di via Gianni a Picanello. E se il centro storico si presenta pulito le periferie invece lasciano a desiderare. I residenti di Picannello lamentano la totale assenza di servizi per quanto riguarda i rifiuti e la pulizia
RESIDENTI
Intanto lunedì 8 e Martedì in via straordinaria dalle ore 07:00 alle ore 17:00, altri due centri di raccolta mobile verranno posizionati a Canalicchio in via Mario Berardo Cetrone e a Nesima Inferiore, nello slargo davanti all’istituto Gemmellaro di Corso Indipendenza. Pertanto, il comune invita i cittadini a depositare la cenere vulcanica raccolta negli spazi privati, nei centri di raccolti fissi e mobili che sono stati realizzati.
La cenere vulcanica esposta davanti alle abitazioni, infatti, potrà essere ritirata solo quando verranno confermate le disponibilità delle piattaforme negli impianti di conferimento.