Si è tenuto ieri un confronto sulle gare dei collegamenti marittimi nella sede dell’assessorato regionale alle Infrastrutture e della Mobilità: è la prima riunione con il partenariato istituzionale, convocata per raccogliere osservazioni e contributi in vista dei bandi quinquennali sui collegamenti marittimi con le isole minori ma Federalberghi Isole Eolie e Isole di Sicilia chiede passaggi chiari e approfonditi. Tra le questioni sollevate la prima riguarda la mancanza di chiarezza sulle modalità con cui la Regione intende assorbire le tratte oggi gestite in convenzione statale: non è ancora definito quali servizi verranno garantiti, a quali tariffe e con quali garanzie. La seconda, riguarda il futuro della tratta Eolie–Napoli, che potrebbe essere soppressa. Federalberghi poi ha sollevato perplessità sulle modalità di convocazione di un tavolo così importante: l’invito è infatti arrivato con meno di 24 ore di preavviso. Una tempistica che ha di fatto reso impossibile la partecipazione di 7 sindaci su 8, oltre che di diverse associazioni e portatori di interesse.
E’ stata diffusa una nota ieri sera, dopo l’incontro, da parte dell’assessorato regionale alle infrastrutture in vista delle scadenze nei prossimi anni dei contratti di servizio per i collegamenti marittimi. L’obiettivo del governo Schifani è elaborare, prima della scadenza dei contratti esistenti, uno schema di rete che migliori orari, frequenze e affidabilità, rendendo il servizio marittimo pubblico più coerente con le reali esigenze dei cittadini isolani, non solo nelle stagioni di picco ma per tutto l’anno. Solo in questo modo potremo evitare disservizi, garantire continuità effettiva, sostenere le comunità insulari e programmare con chiarezza il futuro, molto prima che i contratti attuali cessino».