Si è chiusa nel tardo pomeriggio la procedura telematica per partecipare al bando della camera di commercio del sud est aperto a tutte le compagnie aeree che intendono operare sul pio la torre di comiso con rotte internazionali. in stand by la manifestazione d’interesse del libero consorzio comunale di ragusa, considerato che wizzair e volotea hanno presentato richieste inosstembini economicamente. Ed il detsino dell’aeroproto di comiso continua a vacillare, le sorti dell’Aeroporto di Comiso e della sua torre di controllo continuano a stagliarsi come un punto interrogativo nel cielo della Sicilia sud-orientale, un’infrastruttura dal potenziale inespresso che attende un vento di cambiamento. L’incontro sollecitato dalla CGIL Sicilia industriale arriva dopo quello della cna e di sicindustria a tal punto da chiedere alla presidente della provincia, Mariarita Schembari, l’eventualità – si legge nella nota della cgil – di nuove forme di gestione. Riteniamo non più differibile la necessità di affrontare la problematica da un lato, e riteniamo che la discussione debba prendere in esame tutte le possibili azioni e proposte finalizzate ad una efficace iniziativa di promozione e rilancio dell’Aeroporto “Pio La Torre”. L’appello congiunto delle sigle sindacali e delle associazioni di categoria non è solo un grido d’allarme, ma una proposta costruttiva per innescare una nuova fase di sviluppo. Riconoscere il valore strategico dell’Aeroporto di Comiso significa comprendere il suo impatto sul tessuto economico locale, dalla filiera agroalimentare all’indotto turistico, settori che potrebbero beneficiare enormemente di una maggiore accessibilità e di collegamenti efficienti con il resto d’Italia e con l’estero.
L’incontro con la presidente Schembari si configura quindi come un momento chiave per definire una strategia condivisa