9 milioni di euro in tre anni: sono i fondi inseriti nella finanziaria regionale, approvata dall’Ars, per incentivare le rotte al fine di rilanciare un aeroporto minore che è sempre meno appetibile, il Pio la Torre, l’aeroporto degli Iblei. Il comma 1 indica che l’assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, è autorizzato alla spesa di 3milioni di euro ogni anno per l’erogazione di un contributo straordinario in favore della camera di commercio del sud est al fine di favorire specifici interventi volti alla promozione dell’aeroporto di Comiso. Sarà il Commissario della CamCom del sudest, Antonio Belcuore, a presentare il bando che ovviamente non è ancora stato pianificato perchè si attende la pubblicazione della Finanziaria, tra meno di un mese, con l’ok definitivo, anche per programmare il rilancio dello scalo con i fondi messi a disposizione dalla Regione. Secondo le intenzioni del Commissario, il bando sarà presentato nel corso di una conferenza stampa all’aeroporto degli iblei. C’è ancora incertezza su come e quando e il commissario, contattato telefonicamente non si sbilancia, perchè attende anche indicazioni dall’assessorato al turismo. I fondi rappresentano una grande opportunità per il territorio perchè il Pio La torre non riesce a decollare: i pochi voli che ci sono spesso subiscono ritari o cancellazioni: mancano programmazione, compagnie aeree e soprattutto credibilità
Su come gestire i fondi ed il bando ha dato una chiave di lettura l’esperto in finanza aeroportuale, l’avvocato gianni scapellato, che ha escluso l’obbluigo di pubblicare n bando ma anzi sarebbe più agevole aprre trattative private con le comapgnie aeree
Determinate è ascolatre anche il territorio sulle rotte