PONTE SULLO STRETTO - COMITATO: “RISUCCHIATI FONDI PER IL SUD”

Il ponte sullo stretto è stato ribattezzato il ‘ponte Dracula’, che succhia risorse al Sud e a tutti i territori. Fermate questo scempio- è il monito del comitato Invece del Ponte – che anche giuridicamente siete oltre ogni limite”. dopo l’ok della premier Giorgia Meloni a Salvini al quale ha dato l’autorizzazione a sbloccare ulteriori 3 miliardi per la realizzazione del ponte sullo stretto di messina, si alza la posta in gioco: per il comitato invece del ponte “i conti sono fuori controllo. Nel 2011 costava 6,2 miliardi, a inizio 2023 parlavano di 11 miliardi, quando hanno approvato la legge i miliardi erano 12. Nel progetto fintodefinitivo è scritto nero su bianco che il ponte costa 13,5 miliardi. Oggi il governo arriva a 14,7 miliardi”. la Lega ha già  un emendamento che porta al ponte altri 3,9 miliardi (succhiandoli ancora al Sud, ancora alle infrastrutture, ancora alla cultura, che perde il 90% degli Fsc). e si arriva a 18,6 miliardi. E non c’è ancora il progetto esecutivo. Per maurizio Landini, segretario generale della cgil è “Folle che in un paese dove, soprattutto nel mezzogiorno, mancano le infrastrutture, si continui a cacciare via soldi per fare un ponte che non solo rischia di non farsi mai, ma di non risolvere nessuno dei problemi che abbiamo”.