VITTORIA - CRISI IDRICA, L’OPPOSIZIONE ATTACCA AIELLO

“Vittoria vive la peggiore crisi idrica della sua storia. E il responsabile di questo disastro ha un nome e un cognome: Francesco Aiello. E’ conscio di questo fallimento e infatti ieri ha preferito disertare il consiglio comunale per andare a presentare, sorridente, un libro a Scoglitti”. Lo dichiarano i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia a Vittoria, che ricordano che in aula il sindaco avrebbe dovuto relazionare proprio sulla crisi idrica. “Aiello da 40 anni fa campagne elettorali sull’acqua: – continuano – E mentre la città è allo stremo, se ne infischia, villeggiando fuori città dove l’acqua di certo non manca. Il viaggio a Palermo del sindaco per incontrare Siciliacque è fumo negli occhi: non si risolverà così il problema idrico ma con una pianificazione che manca”, sottolineano i consiglieri e il riferimento è alla nota con la quale ieri, in vista della seduta consiliare, il primo cittadino aveva fatto sapere di aver risolto, dopo un incontro con Siciliacque, il problema del pozzo di Contrada Castellazzo, che finalmente potrà iniziare, dopo due anni di iter burocratico successivo all’acquisto da parte del comune, ad erogare acqua. “Aiello sa di aver fallito – concludono da Fratelli d’italia – e per questo fugge dal confronto”. Critico anche il consigliere comunale di Forza Italia, Biagio Pelligra. “Ieri sera, in Consiglio comunale, abbiamo assistito a uno spettacolo indecoroso. Si sarebbe dovuto discutere del grave problema della carenza idrica in città per individuare le cause di tale situazione. Il sindaco, invece, ha preferito boicottare l’incontro. Questa amministrazione – continua – preferisce il dibattito social per sfuggire al confronto istituzionale nelle sedi opportune. E quale sede è più opportuna di quella del consiglio comunale, dove certamente avrei evidenziato le mancanze di questa amministrazione nella risoluzione del problema. Non ne possiamo più – conclude – di vedere ridicolizzati temi di tale rilevanza per la nostra città”.