“I dati del Rapporto Svimez 2024 su economia e società del mezzogiorno dipingono un quadro allarmante per la Sicilia, tra spopolamento, fuga di cervelli e un sistema educativo che rischia di collassare”. Lo dicono Alfio Mannino e Adriano Rizza, segretari generali della Cgil Sicilia e della Flc Cgil Sicilia, commentando il Report presentato a Roma. “Negli ultimi vent’anni – spiegano – la Regione ha perso 70.000 residenti, emigrati all’estero, e nel solo 2023 ben 30.000 siciliani si sono trasferirti nel Centro-Nord Italia. Si stima che entro il 2050 la popolazione si ridurrà del 18,1%, un declino demografico che si ripercuote anche sul sistema scolastico siciliano. Dal 2018 al 2023 il numero di alunni tra i 5 e i 14 anni è diminuito del 10%, con una perdita prevista di oltre 89.000 studenti entro il 2035”.
ADRIANO RIZZA Segretario Generale FLC CGIL Sicilia
“La situazione è ancor più desolante – continuano Mannino e Rizza – se si guarda all’edilizia scolastica. È urgente un cambio di rotta”.
ADRIANO RIZZA Segretario Generale FLC CGIL Sicilia
SCUOLA - “DATI SVIMEZ ALLARMANTI PER LA SICILIA”
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