IBLEA ACQUE - DIFFIDA, SCHEMBARI: “VALUTEREMO AZIONI”

l’ATTO DI DIFFIDA NEI CONFRONTI DELL’EX Amminsitartore di Iblea Acuq non è stato dimenticato. Si è scelto solamente di non agire per il momento ma durante l’assemblea dei soci parlaeremo di quale azione intraprendere. Lo dichiara la Sindaca di Comiso Maria Rita Schembari che da noi contattata ha garantito di voler agire nell’interesse dell’ente. Il caso è nato dopo che il consigliere comunale di forza italia a ragusa gaetano mauro aveva espresso dubbi sulla mancata consequenzialità alla diffida all’ex amminsitartore di iblea acque per una morosità di 190 mia euro dnei confronti della società che gestisce il servizio idrico integrato in provincia di ragusa. Sul caso il il sindaco di raguasa peppe casssì aveva chiarito che aveva proposto all’assemblea dei cosci di andare avanti ma anche l’atto non ha aveva ottenuto la maggiroanza. Oggi ad auspicare ad una azione unanime è proprio la Sindaca comisana. Schembari, contatata da noi, non ha voluto approfondire l’argomento salvo confermare l’interesse sul caso e la volontà di fare chiarezza. La presidente della provincia di Ragusa che per la vicenda ha delegato l’assessore Giovanni assenza ha evidenziato come la sospensione non sia stata una scelta che ha determinato la chiusura del caso. “Procederemo, ha detto Maria Rita Schembari, nell’interesse dell’ente. Per me la strada è quella di non arrecare danno erariale all’ente e mi auguro che l’atto sia votato all’unanimità” Sui dettagli o sulla strategia da mettere in campo non una parola in più. Ogni valutazione ha detto Schembari sarà concordata nell’interesse di Iblea Acque ha concluso la sindaca di Comiso.