Rischiano di chiudere definitivamente migliaia di imprese balneari operanti su tutta Italia: la proroga annunciata dal governo qualche giorno fa non convince ed ecco perché molti titolari di attività – che aderiscono al comitato Popolo Produttivo sezione balneari – hanno deciso di protestare domani a Roma: con questa nuova riforma di fatto dal primo ottobre i sindaci possono indire i bandi. Ciò significa che chi fino ad adesso ha operato può perdere l’area assegnata perché verrà messa a bando.
Domani in piazza – dicono dal comitato – ci saranno famiglie e non sindacati e politici: un’ultima chiamata per difendere la loro attività. Secondo il comitato la nuova proroga concessa dal governo non farà altro che dare vita ad aste dilatate nel tempo e ciò lascerà in sospeso molti concessionari
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