Un uomo dal cuore grande e dall’animo gentile il maestro Alfio Nicolosi si è spento a Vittoria dove ormai viveva da anni. aveva 86 anni ed era ricoverato in ospedale per problemi di salute. era originario di Zafferana Etnea. L’amore per l’arte in particolare per la scultura gli ha ridato la vita soprattutto dopo la morte del figlio a solli 17 anni a seguito di un grave incidente stradale, Nicolosi sprofonda nel buio poi nel 1998 l’incontro al cimitero con uno scalpellino modicano che stava eseguendo dei lavori di restauro in una cappella privata Tra i due si instaurò un confronto dialettico che spinge l’anziano a regalare al maestro un blocco squadrato di pietra da cui nacque la sua prima scultura, la prima di tantissime altre che regalò nel corso degli anni ad istituzioni ed enti locali e non solo, in tutto sono 100 le sculture che adesso restano e che manterranno per sempre il ricordo di una persona perbene e altruista. Tra i progetti più importani del maestro Nicolosi il museo a cielo aperto che si trova all’interno di palazzo Iacono a Vittoria dedicato alle vittime della strada
Nel 2023 il sindaco di Vittoria Francesco Aiello gli ha conferito l’onorificenza Vittoria Insigne, il massimo riconoscimento civico della città. Alfio Nicolosi era un attento e affezionato telespettatore di Videomediterraneo legato da un’amicizia profonda con tutta la redazione che esprime il cordoglio alla famiglia Nicolosi. I funerali si svolgeranno domani alle 11.00 nella Basilicia di San Giovanni Battista a Vittoria