Dopo l’allarme lanciato dai referenti siciliani e ragusani di Federfarma, che hanno portato il problema della mancanza delle bombole di ossigeno gassoso nelle farmacie al Dipartimento regionale alla sanità, il dirigente Salvatore Iacolino si è attivato e ha chiesto all’Agenzia Italiana del Farmaco di attivarsi nei confronti delle Ditte titolari dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC), affinché provvedano a rifornire le farmacie con un numero adeguato di contenitori, tali da consentire il rispetto dei vincoli normativi e una tempestiva risposta alle esigenze assistenziali del territorio. “A seguito della segnalazioni del Dipartimento, – si legge in una nota della Regione – l’Area Ispezioni e Vigilanza dell’AIFA ha più volte interpellato l’Associazione “Assogastecnici” di Federchimica rappresentando tale criticità. In sede di riunione del Comitato Ossigenoterapia Domiciliare del 23 gennaio scorso, organizzato dalla stessa Associazione, è stato portato all’ordine del giorno il tema della carenza nella distribuzione di ossigeno gassoso. L’AIFA ha comunicato che, al termine di tale riunione, è stato ribadito che garantire la disponibilità di un medicinale è un obbligo delle Ditte titolari dell’AIC. Inoltre, è stata rappresentata una generale disponibilità da parte delle Aziende distributrici di ossigeno, a collaborare per la risoluzione delle criticità. L’Agenzia ha poi comunicato che le Aziende interessate stanno incontrando le diverse Prefetture per cercare di individuare tutte le possibili soluzioni, al fine di assicurare la piena disponibilità del medicinale sul territorio. Infine, – conclude la nota – l’AIFA, nel prendere atto di quanto comunicato dall’Associazione ed appurato che non si tratta di un problema di carenza, si è mostrata disponibile a garantire ulteriori approfondimenti qualora ritenuti utili”.
BOMBOLE DI OSSIGENO GASSOSO - ECCO COSA STA FACENDO LA REGIONE
104