chiediamo con forza ai deputati regionali di fare a meno di prendere in giro i Lavoratori, di non riproporre norme non applicabili per poi dileguarsi come è loro costume!!! CHIEDIAMO FORTEMENTE al Presidente della Regione e a tutta la Deputazione Regionale una norma SERIA E CONCRETA lo dicono i sindacarti sul futuro dei lavoratori asu. A dichiararlo sono Vito Sardo e Mario Mingrino Ale Ugl, Rosolino Lucchese ed Ernesto Lo Verso UGL Sicilia, Rosario Greco Confintesa, Michele D’Amico Cobas-Codir. “Il Parlamento Siciliano – dicono i sindacalisti – circa un anno fa, aveva affrontato la problematica con il comma 2 dell’articolo 10 della Legge Regionale 16/01/2024, n. 1, che reca disposizioni sulla stabilizzazione dei Lavoratori asu. “Superato il vaglio della costituzionalità mentre Governo e Parlamento Regionale annunciavano con roboanti proclami la fine del precariato . “Poi un sit in ed un incontro ad agosto. lì viene spiegato che in base alal normativa si dovrà procedere “a scaglioni” ovvero circa 50 stabilizzazioni l’anno. “Il Governo – continuano i sindacalisti – per porre rimedio al “pasticcio” dell’art. 10 comma 2, con il Disegno di Legge della Finanziaria Regionale approvato dalla Giunta Regionale lo scorso 5 Novembre, propone una norma che prevede l’assunzione del personale ASU Beni Culturali con contratto a 30 ore settimanali presso la Società Servizi Ausiliari Sicilia. Nel corso del dibattito della Legge di Stabilità Regionale 2025-2027, alla norma proposta dal governo vengono apportate misure migliorative (. Incredibilmente durante il dibattito all’ARS, tutti quei parlamentari che subito dopo l’approvazione dell’art. 10 si erano resi “latitanti”, si sono eretti a PALADINI norma però che “ha trovato dopo la loro oppositzione in discussione ,. La norma porterebbe alla stabilizzazione in un’unica soluzione di tutto il personale ASU (258 unità) all’interno di SAS Sicilia
ASU - FINANZIARIA, L’APPELLO DEI SINDACATI
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