SCUOLA - FLC CGIL, “SERVONO PIU’ RISORSE”

di Viviana Sammito
86 visite

Sono andate perse 103 scuole e 42mila studenti negli ultimi 5 anni. E’ il dato allarmante illustrato dalla federazione dei lavoratori della conoscenza della cgil: il segretario regionale, Adriano rizza, ha presentato un’istantanea, supportato dai dati ufficiali rilevati dall’ufficio di statistica del Ministero dell’istruzione e del merito, che non fa per nulla ben sperare sul futuro dell’offerta formativa nè tanto meno sulla condizione del precariato. Occorre – secondo il segretario rizza- ridurre il divario territoriale e aumentare le opportunità di lavoro.

Maggiore preoccupazione però desta la diminuzione della popolazione scolastica. Recenti studi, elaborati dalla Svimez, hanno fotografato uno spopolamento del Mezzogiorno e delle sue aree interne, caratterizzato da una migrazione sempre più selettiva. Ne consegue che ogni anno la Sicilia perde 15.000 abitanti, di cui 7.000 giovani laureati, mentre circa un terzo degli studenti meridionali preferisce le università del Nord. In controtendenza è, invece, il numero di alunni stranieri che, sempre negli ultimi 5 anni, è aumentato di 3.814 unità, ovvero dai 26.360 dell’anno 2020/21 ai 30.174 di quest’anno. Un ultimo aspetto preoccupante riguarda l’aumento di 5.643 alunni con disabilità, passato da 27.986 a 33.629, al quale non segue un adeguamento dei posti di sostegno in organico di diritto. Basti pensare che su 25.549 docenti ben 11.595 sono in deroga, ovvero precari. Una situazione, quest’ultima, che impedisce di garantire la continuità didattica tra docente e discente.

Potrebbe interessarti anche:

©2022 Video Mediterraneo – Powered by Rubidia. Tutti i diritti riservati | R.V.M. Srl – S.S. 115 Km 339,500 – Modica (RG) | P.Iva 00857190888.