il Grido di Allarme di Acate contro i Roghi Tossici arriva dal sindaco, gianfranco fidone con un lungo post_ è una denuncia contro un crmine ma è anche um’implorazione a collaborare per non rimanere complici.
Le nostre campagne, il nostro oro, il nostro respiro. Sono loro a subire un attacco silenzioso, ma devastante. Vediamo cicatrici nere sul terreno, cumuli di rifiuti che si trasformano in tumori di plastica e detriti- scrive fidone – L’aria, un tempo limpida, oggi è macchiata dall’odore acre dei roghi tossici, un fumo denso che brucia i polmoni dei nostri figli. È un’immagine che non possiamo più sopportare. Quello che sta accadendo non è “lavoro” o un’attività economica. È un crimine. Un crimine contro la natura, contro la salute, contro il futuro di Acate.
Chi appicca questi fuochi, chi scarica questo veleno, non sta solo inquinando un terreno. Sta spegnendo il futuro dei nostri figli, avvelenando l’aria che respiriamo, l’acqua che berranno e il cibo che mangeranno. Ci sta rubando il domani, con un gesto di irresponsabilità e criminalità.
Ma non ci arrendiamo – ha assicurato hianfranco fidone