Solo nell’ultimo triennio, in provincia di Catania, si sono manifestati 19 casi di intossicazione da funghi che hanno reso necessario l’intervento dei micologi dell’Asp etnea.
Un dato che ancora una volta sottolinea quanto sia necessario affidarsi agli esperti quando si decide di raccogliere dei funghi da poi consumare. Per questo motivo riapre oggi l’Ispettorato Micologico dell’Asp di Catania a cui si possono rivolgere i cittadini in maniera gratuita per il riconoscimento e la validazione di funghi eduli freschi spontanei. Diversi i punti in cui ci si può recare da Catania a Bronte, da Caltagirone a Gravina di Catania e Paternò.
Da oggi, inoltre, riattivato il servizio di reperibilità ospedaliera che consente un intervento immediato del micologo su segnalazione telefonica, da parte dei Pronto Soccorso ospedalieri, dei casi sospetti di avvelenamenti da funghi.
Tra i funghi di primavera da attenzionare l’Amanita verna, specie velenosa mortale, che negli anni passati è già stata responsabile di 1 caso di intossicazione mortale.