MODICA - IBLEACQUE, PD CHIEDE INTERVENTI

di Marco Scavino
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E’ pronto ad interessare la Procura della Repubblica per gli ormai atavici ed irrisolti problemi legati alal gestione di ibleacque dell’utenza in presenza, il partito democratico di Modica che chiede al Sindaco di prendere in mano una volta per tutta il caso. Il il rifeirmento va alle bollette, che sono state recapitate, contenenti errori, anomalie e la richiesta di somme spropositate, spesso non dovute.”Non è accettabile, dichiarano dalal segreteria del PD, che per un nucleo familiare possano essere chiesti importi per oltre seimila euro; non è ammissibile che a una persona anziana, che vive da sola, si imputi un consumo di acqua per centinaia di euro; non è più tollerabile che, nonostante una persona sia deceduta, agli eredi vengano inviate periodicamente bollette per presunti consumi di acqua. Anomalie che poi devono essere segnalate e lì si va incontro ai disagi patiti dagli utenti per aver eun appuntamento allo sportello con lunghe file e, troppo spesso l’impossibilità di avere accesso agli uffici per il poco personale. Paradossalmente, accade che, dopo le snervanti attese e le energiche lamentele, le fatture vengono corrette o, addirittura, annullate. Alla luce di tutto ciò, chiediamo alla Sindaca del Comune di Modica di sollecitare e diffidare la società Iblea Acque, e all’amministratore della predetta società di attivarsi per migliorare il servizio, sotto i diversi aspetti sopra evidenziati, e di porre fine a questa incresciosa situazione.

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