PALERMO - INCHIESTA SU GALVAGNO, NUOVE INTERCETTAZIONI

Contributi per eventi culturali a fondazioni ed enti, in cambio di incarichi e consulenze per lo staff del presidente dell’ARS Gaetano Galvagno, indagato dalla procura di Palermo per corruzione, insieme alla sua portavoce, Sabrina De Capitani, alla presidente della Fondazione Dragotto Caterina “Marcella” Cannariato, all’imprenditore Nuccio La Ferlita (organizzatore di eventi) e a Marianna Amato, dipendente della Fondazione orchestra sinfonica siciliana. L’inchiesta adesso, stando a quanto riferisce l’ANSA, si arricchisce di alcune intercettazioni della Guardia di finanza. L’attuale filone d’indagine parte da un’altra inchiesta del 2023, ancora aperta, che riguarda le spese della Regione siciliana per il Festival del cinema di Cannes, quando un finanziamento dell’assessorato al Turismo di 3,5 milioni, veicolato dalla società lussemburghese Absolute Blue (di cui De Capitani era stata key account) fu bloccato dal presidente della Regione Renato Schifani per l’esosità della cifra. In un’intercettazione delle Fiamme Gialle, il presidente dell’Ars, messo al corrente dalla sorella che Cannariato vorrebbe far fuori Amato, dice che la donna “è di Uomo 6”, com’è indicato nelle carte dell’inchiesta, “non la può fare fuori, perché i soldi glieli sto dando”. Il riferimento è forse alla manifestazione del dicembre 2023, “Magico Natale”, pensata per i bambini più bisognosi, per la quale la Fondazione presieduta da Cannariato aveva ricevuto un finanziamento. Parlando, invece, di Agrigento Capitale italiana della cultura, De Capitani dice all’imprenditore La Ferlita: “Se noi abbiamo il controllo possiamo fare quello che vogliamo”. Infine, in un’intercettazione del 16 luglio 2023, De Capitani, parlando con il proprio compagno, dice che quella sera avrebbe avuto un incontro a Mondello con “gli otto imprenditori più importanti della Sicilia che vorrebbero sostenere Galvagno alle prossime elezioni quale presidente della Regione, in quanto hanno insieme 100mila dipendenti”. Il prossimo 8 luglio Galvagno – ascoltato nei giorni scorsi dai pm guidati dal procuratore Maurizio De Lucia – ha annunciato che riferirà all’Aula sull’inchiesta.