GIOCHI OLIMPICI INVERNALI - LA FIAMMA ACCENDE CATANIA E ACIREALE

La Fiamma Olimpica continua il suo emozionante viaggio in Sicilia: ha lasciato Catania per risalire la costa ionica. La tappa di Acireale è stata uno dei momenti più suggestivi di questa mattinata, trasformando il cuore del barocco acese in un palcoscenico di festa e valori olimpici. Il fuoco olimpico ha attraversato i luoghi simbolo della città: Piazza Duomo dove la Fiamma è stata accolta da centinaia di studenti, associazioni sportive locali e cittadini in festa; Corso Umberto e Via Paolo Vasta, Villa Belvedere: Il percorso si è concluso con una vista mozzafiato sul mare e sulla Timpa, terminando ufficialmente in Piazza Indirizzo. Acireale ha schierato i suoi campioni più rappresentativi per scortare la torcia: Daniele Garozzo: Il campione olimpico di scherma (fioretto), orgoglio della città, è stato uno dei tedofori d’eccezione. Dopo aver lasciato Acireale, la Fiamma si è diretta verso Giarre e Riposto, per fare tappa nelll’iconico Teatro Antico di Taormina. Il fuoco che unisce l’Italia ieri sera ha acceso Catania. In un’atmosfera carica di emozione e memoria storica, la città etnea ha riabbracciato ieri la Fiamma Olimpica nel suo viaggio verso i Giochi Invernali di Milano Cortina 2026. Un evento che mancava all’ombra del Liotru da ben 65 anni, quando il sacro fuoco passò di qui per le Olimpiadi di Roma 1960.
Mentre il corteo attraversava il centro storico per dirigersi verso il gran finale di Piazza Duomo, si sono verificate delle contestazioni da parte di un gruppo di manifestanti che hanno criticatoe quello che è stato definito il “silenzio delle istituzioni sportive” sui conflitti internazionali. “Questa serata unisce simboli e persone,” ha dichiarato il sindaco Trantino. “Lo sport si conferma lo strumento più potente per la coesione e la consapevolezza della nostra comunità.”