«Più soldi per sanità e contro siccità, si punta sull’attrazione degli investimenti e su nuove assunzioni nel Corpo Forestale». la giunta regionale ha approvato nel tardo pomeriggio il ddl stabilità e bilancio. «Per il secondo anno consecutivo – il gpvernatore – punta ad approvare le due leggi entro la fine dell’anno per evitare il ricorso all’esercizio provvisorio e dare piena operatività, fin dall’inizio del 2025, ai capitoli di spesa di tutti i dipartimenti. Il governo mira a contrastare la crisi idrica e l’insufficienza del personale medico in Sicilia e a rendere strutturali le misure per lo sviluppo e a favore delle imprese». La legge di Stabilità vale circa 650 milioni di euro di cui 550 sono stanziamenti in favore dei Comuni, delle Città metropolitane e dei Liberi consorzi, del trasporto pubblico locale e dei collegamenti con le isole minori. Tra gli altri provvedimenti finanziati dal bilancio, anche il maggiore finanziamento per la sanità che comporterà, con la compartecipazione regionale di 85 milioni di euro, una crescita del Fondo sanitario di circa 170 milioni di euro. Sempre sul tema della sanità, nella legge di Stabilità la Regione stanzia 10 milioni di euro per incentivare la presenza dei medici nei presidi ospedalieri delle Asp che presentano maggiori carenze di organico. Previsti, inoltre, la stabilizzazione del personale Asu utilizzato dal dipartimento regionale dei Beni culturali, altri interventi in materia di protezione civile e turismo e una nuova edizione dello “straccia-bollo auto”. Si ripropone, quindi, la possibilità per i siciliani di versare entro il 30 aprile 2025 la tassa automobilistica regionale scaduta e non pagata tra il primo gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023, senza interessi e sanzioni. Nel provvedimento anche una norma che prevede agevolazioni per le banche e le assicurazioni che versano in Sicilia l’imposta di bollo applicata sui conti correnti e sulle polizze.
DDL STABILITA' - LA GIUNTA REGIONALE APPROVA MANOVRA
108