Il consiglio comunale di Scicli si appresta a vivere una reale modifica della sua geografia. I consiglieri abbatiani hanno tolto la maglia e sono pronti ad indossarne un’altra. Tra queste sicuramente più rappresentativa dell’uscita di Ignazio Abbate da Palazzo Palle è la Presidente del Consiglio Comunale Desiree Ficili. Desiree Ficili, Lorenzo Bonincontro, Stefania Muriana, Peppe Puglisi e Giuseppe Arrabito sarebbero pronti ad approdare a Fratelli d’Italia. Il partito che ha come coordinatore Alessandro Paternò sarebbe numericamente il più rappresentativo in consiglio. Un colpo politico interessante che va a recidere il legame con Ignazio Abbate e la DC e che dona maggiore autorevolezza a Fratelli d’Italia. Mario Marino, Sindaco della città, da qui a qualche giorno dovrà fronteggiare il regolamento dei conti definitivo. Salvatore Causarano, Deborah Iurato e Andrea Di Benedetto sono gli unici consiglieri che hanno manifestato pieno sostegno. Gli altri hanno chiesto primi segnali ed apertura ora fatti ed azioni. Al centro della discordia anche, e forse soprattutto, la squadra assessoriale. Enzo Giannone unica espressione politica presente nella Giunta Marino non è espressione di alcun partito di maggioranza o comunque non lo è più stando alle dichiarazioni dei consiglieri. I tecnici Gianni Falla, Cettina Portelli, Giuseppe Mariotta e il Vice Sindaco Giuseppe Causarano non convincono e comunque non sono accettati in riferiemtno alla rappresentatività politica. Azzeramento e apertura ai consiglieri potrebbe rappresentare un punto di partenza per tutti. Fatto questo però saranno pronti tutti i consiglieri di maggioranzaa convivere vista l’incompatibilità manifestata negli ultimi mesi?
Un interrogativo che ancora può aspettare anche perchè sarebbe sempre più accreditata la tesi di un apertura di MArino al gruppo Vindigni un dialogo serio ci sarebbe con Licia Mirabella mentre arenato ormai sarebbe il progetto di costruire con Marianna Buscema.
SCICLI - LA NUOVA GEOGRAFIA DEL CONSIGLIO COMUNALE
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