SANITÀ CONVENZIONATA - “LA REGIONE DEVE ASCOLTARCI”

di Sarah Donzuso
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rivedere il tariffario.
È la richiesta che oggi arriverà nel tavolo del dirigente generale della Pianificazione strategica dell’assessorato regionale alla Salute Salvatore Iacolino sollecitato affinché convocasse un incontro con i rappresentanti della sanità convenzionata, sanità messa in ginocchio dal nuovo tariffario del ministero della salute che prevede un sistema di rimborsi con compensi inferiori rispetto ai costi effettivi di numerose prestazioni sanitarie e con ribassi, lamentano i rappresentanti di categoria, fino al 50% sulle tariffe di alcuni esami diagnostici.

Ciò porta a esaurire il budget nei primissimi giorni di ogni mese.
E al danno di un tariffario mortificante si aggiunge la beffa di una sanità regionale che è ancora sotto piano di rientro.
Come dice Elisa Interlandi, presidente nazionale di Anmed, il presidente Schifani avrebbe potuto non votare il documento in conferenza Stato-regioni

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Ma quanto serve per adeguare le tariffe?

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Intanto al momento resta confermata per domani una manifestazione di protesta a Palermo.

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