A Catania per parlare di lavoro e diritti, il segretario generale della Cgil Maurizio Landini ha scelto la Sicilia anche per manifestare contro la guerra e per chiedere una presa di posizione del governo nazionale.
Una due giorni intensa quella del segretario, iniziata questa mattina con l’Assemblea delle assemblee generali della Cgil Sicilia: bisogna tornare a parlare dei diritti dei lavoratori, mettere i cittadini al centro dell’agenda politica. La maggior parte non va più a votare e questo è un chiaro segnale di un malcontento, osserva Landini che dice:
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Ecco perché Landini ha annunciato una protesta per il prossimo 25 ottobre a Roma
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Parlando invece della crisi in medio Oriente e dell’attuale situazione internazionale, Landini ha sottolineato come non bisogna più finanziare l’invio delle armi e di come i governi debbano dire basta a questa situazione e come occorra chiedere il riconoscimento della Palestina
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Ad aprire i lavori dell’assemblea di questa mattina il segretario della Cgil Sicilia Alfio Mannino: La Sicilia non cresce, dai governi solo propaganda. Necessaria forte mobilitazione popolare per la pace e a sostegno delle proposte della Cgil per un Paese
migliore e per lo sviluppo e l’occupazione in Sicilia e nel Mezzogiorno”.
