PALERMO - LE TRE TAPPE CHIAVE DI LANDINI IN UN GIORNO

Tre le tappe Chiave in un Giorno di Maurizio Landini: il segretario generale della CGIL sarà domani a Palermo in una intensa giornata di incontri per preparare e illustrare le ragioni dello sciopero generale nazionale del 12 dicembre. L’iniziativa di protesta è indetta dalla CGIL “contro una legge Finanziaria” giudicata “ingiusta” e per rivendicare profondi cambiamenti nelle politiche economiche e sociali del Paese e della Regione. Il tour di Landini toccherà tre luoghi simbolo del tessuto lavorativo siciliano: l’aeroporto, un ospedale e un importante cantiere di ricerca. La giornata inizierà all’aeroporto Falcone e Borsellino con un’assemblea sindacale dalle 10:00 alle 12:00. Il segretario si sposterà all’ospedale Civico ed alle 12:30, prima dell’inizio dell’assemblea con lavoratrici e lavoratori, Landini incontrerà la stampa. L’ultima tappa è prevista a Carini, al cantiere Ri.med research center, dove si terrà l’assemblea dalle 15:30 alle 17:00. Le assemblee di domani servono a mobilitare le forze in vista della manifestazione a carattere regionale in programma a Palermo per il 12 dicembre. Il concentramento è previsto alle 9:30 a Porta Felice, in piazza Santo Spirito, da cui partirà il corteo per concludersi con il comizio in piazza Indipendenza. Per Alfio Mannino, segretario della CGIL Sicilia, sul piano nazionale, la richiesta è di profonde modifiche alla Legge Finanziaria. Si chiede l’aumento di salari e pensioni; il blocco dell’innalzamento dell’età pensionabile; investimenti su sanità e istruzione, anziché sul riarmo, contrasto alla precarietà ed una riforma fiscale equa e politiche industriali e del terziario. Sul piano regionale secondo il segretario Mannino: “I fondi pubblici devono invece essere investiti su politiche dello sviluppo e del lavoro, sulle politiche giovanili, su una sanità accessibile a tutti, su diritti fondamentale come quelli all’istruzione e alla casa”.