Serve riconquistare il lungomare. Lo dicono i catanesi commentando positivamente il progetto che prevede la riqualificazione proprio del lungomare Etneo, un progetto che punta su nuovi spazi per la socialità, come la riqualificazione della piazza di Ognina, il cui recupero passerà attraverso la demolizione del cavalcavia, la riconnessione dei margini urbani circostanti e l’inserimento di ampie aree verdi.
La rigenerqzione del lungomare di Catania, che si estende da piazza Mancini Battaglia a piazza Europa, è stata presentata ieri quando è stato mostrato il masterplan alla città da parte dell’amministrazione comunale: un progetto che prevede ampi spazi, moderni e pedonali, puntando molto sul valore storico di Ognina recuperandone il rapporto.
Il masterplan è stato firmato dallo studio associato Bodàr, vincitore del concorso internazionale di progettazione indetto dall’Amministrazione Comunale,
Un nuovo volto del lungomare che dovrebbe realizzarsi entro 2 anni intervenendo su più livelli partendo dal sistema viario con il completamento della seconda carreggiata di via Barraco e il collegamento con viale Alcide De Gasperi, che sarà integrato in un parco lineare alberato, con spazi verdi e pedonali, e una carreggiata riservata al transito dei residenti. Tutto questo con una spesa complessiva di 57 milioni di euro, senza alcun aggravio per le casse comunali. Spazio anche ai parcheggi scambiatori.
