MODICA - MALATTIE INFETTIVE, I DUBBI DELLA FP CGIL

Trasferimento dell’Unità Semplice di malattie infettive definitivamente a Modica, lasciando a Ragusa un DayHospital con 4 posti, ennesimo capitolo di una storia infinita che trae origine dall’accorpamento delle due Aziende Sanitarie della nostra provincia nel 2009. E’ quanto dichiara la FP-CGIL che denuncia come allocare tutti i posti letto di degenza di Malattie Infettive a Modica significa dover raddoppiare la dotazione organica, perché gli spazi disponibili verrebbero reperiti su due piani diversi del nosocomio modicano; La denuncia è della FP-CGIL – Nunzio Fernandez e Duilio che evidendenzia come sia necessario considerare che storicamente il rapporto fra posti letto e personale sanitario negli ospedali di Ragusa è il più basso degli altri due nosocomi provinciali, posto che ancora a Ragusa insistono tanti posti letto quanti ne offrono insieme le altre strutture ospedaliere quindi togliere altri medici e infermieri a Ragusa significherebbe alterare ulteriormente l’efficienza dei servizi. Inoltre – continuano i due sindacalisti – gli abitanti dell’area ipparina dovranno ricoverarsi a più di 50 km da casa, con gli attuali servizi di trasporto e la rete viaria esistenti in provincia ci saranno di sicuro ulteriori disagi. Dalla parte sindacale viene evidenziato coem anche si creerebbero ripercussioni sulle ore di lavoro perdute dai familiari dei pazienti che inevitabilmente diventerebbero pendolari da un presidio sanitario all’altro. I sindaca lanciano un appello alla dpeutazione iblea affinchè si faccia agrante delle istanze.