E’ esasperata la signora Giuseppina Sudano. Il 21 dicembre il centro diurno di Pozzallo, nel quale il figlio 21enne affetto da una grave forma di autismo era solito trascorrere buona parte del giorno, ha chiuso per le festività natalizie e non ha più riaperto. Lei non sa più come organizzarsi con il lavoro e chiede risposte chiare e certe perchè l’anziana madre non riesce più a gestire il nipote. I primi di gennaio ha chiesto spiegazioni e le è stato detto che avrebbe riaperto non appena ci fosse stata la firma di un dirigente, poi è stata fatta la data del 14 febbraio, ma ad oggi, 17 febbraio, il centro è ancora chiuso e lei per protesta ha preso un giorno di 104 e ha raggiunto Palazzo di città per far sentire la propria voce e far conoscere il proprio disagio.
GIUSEPPINA SUDANO
Il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, da noi contattato telefonicamente, ha detto di essere costantemente a lavoro per risolvere il problema del centro, del quale ha investito anche il Prefetto di Ragusa, ma ha sottolineato che non accetterà strumentalizzazioni politiche sulla pelle delle persone più fragili.
POZZALLO - MAMMA PROTESTA: “RIAPRITE IL CENTRO DIURNO”
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