Militello si prepara per l’ultimo saluto a Pippo Baudo: mercoledì alle 16 si svolgerà il funerale. Era precisa volontà del presentatore, scomparso sabato sera all’età di 89 anni, che proprio io funerale si svolgesse nel santuario di Santa Maria la Stella, a sottolineare l’importante legame che lo ha sempre unito alla Sicilia, alla sua Militello dove il 7 giugno del 1936 nacque. E a Militello, già da piccolo, Pippo coltivava la sua passione per la musica, lo spettacolo, l’arte. Passione che lo accompagnò anche quando si trasferì prima a Caltagirone e poi a Catania prima per gli studi liceali e poi per l’università: Baudo frequentò la facoltà di legge dove si laureò, così come aveva promesso al papà avvocato e alla mamma casalinga.
Conseguita la laurea, però, partì per Roma dove conobbe il successo che consolidò anno dopo anno, per tutti i suoi 60 anni di carriera. Al suo attivo 13 festival di Sanremo, stabilendo il record di conduzioni, programmi di successo come Settevoci – che lo fece conoscere al grande pubblico – Fantastico, Novecento, Papaveri e Papere. E poi anche dei film e la composizione di alcune canzoni diventate famose, come Donna Rosa.
Una lunga carriera costellata da successi e da tante scoperte: Baudo è stato un vero e proprio talent scout. Come non citare Laura Pausini, Giorgia, Eros Ramazzotti, Lorella Cuccarini, Heather Parisi e molti altri ancora.
Anni in cui ha però sempre mantenuto saldo il suo legame con Militello.
Per questo subito i collaboratori più fidati di Pippo Baudo si sono messi in contatto con il primo cittadino militellese Giovanni Burtone per predisporre il tutto per il funerale, così come ci spiega lo stesso sindaco che per mercoledì ha proclamato il lutto cittadino
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Come ci dice il parroco del santuario di santa Maria la stella, proprio nella parrocchia Pippo bambini ha mosso i primi passi
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