Mozziconi di sigaretta e bottiglie di birra fanno presupporre che in Via Manenti prima della morte del 40enne Giuseppe Ottaviano ci siano stati momenti di convivialità. I carabinieri stanno portando avanti indagini a 360 gradi ma allo stato attuale non emerge un dato discriminante da portare ad un punto di svolta fanno sapere dall’Arma dei Carabinieri. Ascoltate decine e decine di persone. Importanti anche gli esami di laboratorio, che verranno effettuati sulle decine di campioni prelevati dal Reparto investigazioni scientifiche dei carabinieri nella casa e nell’autovettura di Ottaviano. Nell’abitazione dell’uomo è stato trovato molto sangue, molti ambienti dell’abitazione hanno tracce ematiche ad eccezione dell’ingresso dello stabile. Se qualcuno era con lui ed ha avuto un ruolo nella sua morte come è possibile che non abbia lasciato tracce? E’ l’interrogativo degli inquirenti che vedono nell’esame autoptico fissato per le 15.30 di oggi l’occasione di chiarezza investigativa.
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