L’economia del mare incide nel pil il 9% e dunque sviluppare i porti significa fare crescere l’economia, sopratutto del sud.
Lo ha sottolineato il ministro per le politiche del mare Nello Musumeci in visita all’ autorità portuale di Catania, un’occasione per parlare anche di Augusta che deve puntare sui flussi commerciali mentre catania più sul turismo. E positive, al tal proposito, le notizie che arrivano dall’autorità portuale della sicilia orientale. Il porto etneo nel 2024 accoglierà oltre 100 navi e 200mila crocieristi. Altro tema trattato quello del Piano regolatore del porto di Catania, che cambierà nei prossimi anni in modo radicale il waterfront, l’inizio dei lavori della diga foranea, partiti un mese fa, e i servizi generali che prevedono cambiamenti al fine di adeguare i porti agli standard europei e internazionali puntando su digitalizzazione e green.
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CATANIA - MUSUMECI: “PUNTARE SU SVILUPPO PORTI”
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