Una conferenza stampa a cui sono stati invitati anche i dipendenti della Provincia di Ragusa. Il libero consorzio comunale di fatto per oltre 30 minuti si è fermato per ascoltare le parole del direttore generale Nitto Rosso, al centro da giorni di una inchiesta giornalisticva che ha fatto luce su dubbie modalità di stesura del abndo per l’assegnazione del direttore amministrivo dell’ente di viale del fante. Della dubbia modalità di concorso che ha portato nitto rosso a rimanere il solo candidato in quanto gli altri 7 non avevano i requisiti si è occupato anche l’onorevole enllo dipasquale che oggi avrebbe dovuito tenere uan conferenza stampa in provicnia, ocvcasione però che non gli è stata concessa. Il commissario Valenti non ha dato la propria autorizzazione al deputato ad incontrare al stampa nel palazzo provinciale e di conseuenza l’incontro si è tenuto fuori. Nitto Rosso durante la sua conferenza stampa ha ripercorso i suoi 200 giorni alla provincia. Ha presentato un percorso manageriale in cui ha solo collezionato successi e che lo avrebbe portato a ricevere la gelosia di molti e l’esigenza di farlo fuori dal concorso. Lui si è opposto da lì la ritorsione avviata tramite diffamzione mezzo stampa avviato al solo scopo di esorcergli il favore di rinunciare.
Pressioni su pressioni esercitate a detta di Rosso anche da Dipasquale che avrebbe interloquito con la valenti
Rosso ha chiuso la conferenza garantendo trasparenza e rimarcando di essere contento sdella sospendione del concorso che gli garantirà di concorrere maggiormente sereno pur non nascondendo la poca serenità per poter studiare anche perè colpito da ripercussioni anche sui familiari.