IBLEA ACQUE - “NOMINA CALATA DALL’ALTO”, FIDONE SMENTISCE

Ombre sulla nomina, votato all’unanimità, dell’amministratore unico di iblea acque stefano guccione, ingegnere 55enne ragusano, sono state gettate dalla parlamentare regionale del m5s, stefania campo secondo la quale la nomina è stata calata dall’alto, mettendo in relazione la scelta di nominare Guccione alla guida della società pubblica alla visita del presidente della Regione Renato Schifani alla Fiera Agricola Mediterranea di Ragusa . In fatto di poltronismo – è il sospetto della campo – nel sottogoverno, Schifani non è secondo a nessuno. “L’analisi del profilo professionale di Guccione – sostiene ancora Campo – solleva dubbi concreti sulla legittimità della designazione. Il bando pubblico prevedeva un’esperienza minima di cinque anni come direttore generale in enti, ma, dalle informazioni disponibili, Guccione ricopre tale ruolo presso l’ATI Enna solo dal dicembre 2021, mentre la precedente esperienza all’ATO 5 Enna, come attestato da diverse pronunce amministrative, non aveva natura dirigenziale e dunque non può essere considerata utile ai fini del requisito richiesto”. “Inoltre – continua la deputata del M5S – l’avviso stabiliva che i candidati non potessero essere dipendenti di amministrazioni pubbliche controllanti o vigilanti, in base all’articolo 11 del Testo Unico sulle Società Partecipate. Anche qui emergono criticità: alla data di scadenza del bando, il 10 settembre 2025, Guccione risultava ancora dipendente della Regione Siciliana, con la decadenza formalizzata solo il 17 settembre successivo. Dubbi rispetto ai quali abbiamo chiesto chiarezza al sindaco di Acate, Gianfranco Fidone, che è anche esperto in materia. Da avvocato amministrativista – ha dichiarato – ritengo che l’On. Campo non abbia ben chiaro che la nomina di un amministratore di una partecipata non rientra nel genus dei concorsi pubblici. La scelta dell’assemblea dei sindaci di ricorrere ad un avviso pubblico per la selezione dell’amministratore, che non era un passaggio dovuto ex lege – voglio sottolinearlo, mirava molto semplicemente a garantire la massima trasparenza nella individuazione del profilo migliore. E l’Ing. Guccione è in possesso di tutti i requisiti previsti dall’avviso pubblico per ricoprire tale carica, verificati da una commissione composta dai segretari comunali dei comuni i cui Sindaci sono componenti in carica del Comitato di controllo analogo. Prima dell’insediamento del nuovo amministratore, gli organismi a ciò deputati effettueranno le ulteriori e dovute verifiche sulla veridicità di quanto dichiarato dal professionista selezionato, all’atto della domanda, e sulla compatibilità con la carica da assumere. Da Sindaco, invece, Fidone ha espresso soddisfazione per la scelta unanime, da parte di tutti i sindaci, di selezionare il professionista con il curriculum più confacente rispetto al gravoso ruolo da assumere.