“Chiediamo l’istituzione di un ambulatorio veterinario pubblico la cui gestione sanitaria sia affidata all’Azienda sanitaria provinciale”. E’ l’appello che lancia l’OIPA di Gela che denuncia il fatto che animali feriti o malati devono aspettare molte ore prima che vengano recuperati e curati». «Il Comune, infatti, ha la convenzione con un canile lontano 77 chilometri e non esiste un ambulatorio veterinario Asp che possa consentire di dare le prime cure e stabilizzarli per poi trasferirli. La denuncia è scattata dopo l’ennesimo caso di un gattino randagio trovato agonizzante dopo essere stato, forse, investito da un’auto.
LILIANA MISTRETTA Delegata OIPA di Gela
L’associazione nissena denuncia, inoltre, la grave situazione delle cucciolate fuori controllo e si chiede l’attivazione di convenzioni con veterinari privati e il reperimento di nuovi ricoveri per gli animali senza casa.
LILIANA MISTRETTA Delegata OIPA di Gela
GELA - OIPA: EMERGENZA CURE E STERILIZZAZIONI
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