“Qualora si ripetesse a Messina un terremoto disastroso i tecnici spiegano che l’unica cosa che rimane in piedi è il ponte”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a ’24-Mattino-Le Interviste’ su Radio 24. Per cui è un “allarme infondato” quello del rischio sismico sul ponte, ha sottolineato Salvini, spiegando che al progetto del Ponte stanno lavorando non solo professionisti italiani ma da tutto il mondo, parole che arrivano dopo il parere positivo sul progetto per la costruzione del Ponte sullo Stretto dalla Commissione Tecnica di Valutazione dell’Impatto Ambientale con integrazioni.
L’ok è arrivato dall’apposita commissione del ministero dell’Ambiente. Le condizioni, si apprende, riguardano, non solo l’ambiente naturale, terrestre, marino ed agricolo, ma anche aspetti relativi a progettazione di dettaglio per le opere a terra, relativi a cantierizzazione, gestione delle materie, approvvigionamenti, rumore e vibrazioni. Si tratta di integrazioni previste sul riavvio dell’iter “nel rispetto delle condizioni ambientali prescritte che dovranno essere ottemperate perlopiù nella fase della presentazione del progetto esecutivo”.
“Un importante passo avanti per il progetto e la realizzazione dell’Opera. Lo ha detto l’amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, che ha aggiunto . “Ora il nostro impegno si concentra sulle prescrizioni espresse, che saranno valutate con grande attenzione, ricordando che la progettazione esecutiva per fasi ne agevolerà l’attuazione”.
PONTE SULLO STRETTO - OK AD IMPATTO AMBIENTALE
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