I mercati asiatici rappresnetano la nuova sfida del emrcato dell’ortofrutta: e sono intercettabili solo per via aerea e con il cargo che da comiso dovrebbe arrivare nei più grandi del mondo: ma come e quando? dalla regione siciliana, promotrice del progetto, non se ne parla più. Di base l’idea del cargo, con tutti i dubbi e le grandi perplessità, non viene totalmente bocciato dalla classe imprenditoriale del settore agricolo. Alessandro speranza, che è anche consigliere comunale, ed ha un’azienda ortofrutticola e uno di quegli imprenditori che definisce il progegto un valido mezzo per allacciare rapporti con realtà strutturate
chi non crede nel cargo è il comitato a difesa esostegno dell’aerroproto degli iblei che invece ounto il dito contro la getsione della sac dell’aeroproto ibleo per il quale non si è vista una seria programmazione per rilanciare voli e accodi con compagnie aeree
il fallimento del turismo questa estate lo ha vissuto sulla pelle paolo crocifisso, tassista, con due mezzi su tre fermi.
quell stessa politica indifefrente sulle sorti dell’aeroprtopio la torre di comiso: chi dovbrebbe interessarsi si rende irreperibile: come il govenrtaore schifani, i leadwer dei partiti come Cuffaro e ell’aeroproto di Comiso? a Chiinteressa?